Chi sono
Sono nata a Milano nel 1963, dal fortunato incontro di un marchigiano e una lombarda, e cresciuta in un quartiere solidale e aperto, vicino a Niguarda, ho studiato al liceo Parini e mi sono laureata al Politecnico di Milano.
Ho lavorato per diversi anni nella progettazione architettonica e mi sono occupata di ricerca nel campo dell’umanizzazione degli spazi pubblici.
Questa città mi ha dato poi l’opportunità di diplomarmi in una scuola civica e di trasformare la mia passione per il cinema in professione, ho lavorato nel campo audiovisivo occupandomi di film e documentari, e insegnato alla facoltà di Design del Politecnico di Milano lavorando sulle strategie e progetti di comunicazione dello sviluppo sostenibile della nostra città.
Con mio marito e i miei figli, Bruno di 13 anni e Chiara di 20, vivo in un quartiere vivace dove ci si saluta chiamandosi per nome.
Cultura, scuola, infanzia, pari opportunità, ambiente, e diritti, sono i temi a cui mi sono dedicata a cominciare dai Consigli di Scuola dei miei figli e continuando dal 2006 come consigliere in Zona 1 e come Consigliere Comunale dal 2011.
Sono stata rieletta in Consiglio Comunale nella lista del Partito Democratico nelle elezioni amministrative di giugno 2016, con 1359 preferenze.
Ho dedicato energie e passione all’impegno di consigliere comunale, rinunciando ad un lavoro che mi aveva dato molte soddisfazioni.
Nella scorsa consigliatura sono stata Presidente della Commissione Cultura, Moda e Design, incarico che mi è stato rinnovato anche con l’Amministrazione di Beppe Sala.
Partecipo attivamente ad altre commissioni (Educazione e Istruzione, Mobilità e Ambiente, Bilancio, Partecipate, Affari Istituzionali, Pari Opportunità, Partecipazione e Open Data).
Con le elezioni di secondo livello del 9 ottobre sono stata eletta Consigliera Metropolitana, nella lista di Centrosinistra; il Consiglio si è insediato il 26 ottobre.
In questi anni ho incontrato e conosciuto associazioni, enti pubblici e privati, semplici cittadini che dedicano ogni giorno tempo ed energia per avere una città migliore. Ho compreso cosa vuol dire cittadinanza attiva, e conosciuto la passione, l’impegno e la competenza di molti comitati e associazioni che lavorano sul territorio, promuovendo la cultura e l’aggregazione e coesione sociale. Mi hanno mostrato e insegnato cose che non sapevo della nostra città. Ho cercato di dare valore, visibilità e reputazione, alle attività culturali diffuse sul territorio con cui sono entrata in contatto, costruendo ponti e connessioni tra loro e tra le associazioni e l’Amministrazione.
Ho partecipato a processi istruttori che hanno portato a delibere su Cultura, Infanzia (Carta dei Servizi educativi, partecipazione della componente genitori alla vita scolastica, Garante Infanzia), Scuola e Formazione, (ho promosso in Comune il progetto Scuole aperte che ho scritto e articolato all’interno del Gruppo Scuola del Partito Democratico Milanese, seguendo l’iter istruttorio, i rapporti con le zone, sollecitando la creazione di un ufficio dedicato, e elaborando una proposta di regolamento)
Ho sostenuto il Diritto allo studio (per bambini adolescenti e giovani) per tutti i minori, e incoraggiato progetti contro l’abbandono e la dispersione scolastica.
Ho fatto parte dei comitati promotori di Diritti Civili (Testamento Biologico) e sostenuto le loro proposte (L’Italia sono anch’io per la Cittadinanza ai minori stranieri, e il diritto di voto alle amministrative dei lungo soggiornanti), ho contribuito alla delibera consiliare di istituzione del registro delle Unioni Civili.
Ho seguito e sostenuto attivamente le campagne contro il Gioco d’Azzardo, e contro le false cooperative.
Ho sollecitato riqualificazioni strutturali di biblioteche, valorizzandone la funzione di promozione di cultura e di Welfare per tutti (iscrizioni alle scuole in biblioteca), ho promosso il progetto delle biblioteche di condominio e richiesto che fosse diffuso nei condomini ERP di proprietà comunale.
Ho sostenuto cinema e teatri cittadini, per i quali ho ottenuto la riduzione della tassazione locale IMU, e la produzione audiovisiva, proponendo procedure più snelle e agevolazioni sui tributi di occupazione suolo pubblico.
Sempre attiva perché Milano sia a misura di bambini e di ragazzi, ho sostenuto la realizzazione del Museo del Bambino presso la Rotonda della Besana, e politiche ambientali di mobilità sostenibile, che tutelassero il benessere dei più piccoli e incoraggiassero la partecipazione dei ragazzi alla vita della città.
La promozione della lettura nei bambini e nei ragazzi è stato uno dei temi sui quali porto attenzione, promuovendo tavoli di lavoro, incontri e iniziative pubbliche frequenti, coinvolgendo tutti i soggetti interessati. Nel 2015 ho attivato un gruppo di approfondimento sulla lettura e le diverse abilità, mettendo a confronto esperienze e punti di vista differenti di psicologi, genitori, insegnanti, bibliotecari e editori.
Ho sollecitato la creazione di reti durature tra comune e università, e agevolazioni perché Cultura e servizi milanesi fossero alla portata delle tasche dei giovani.
Ho partecipato alla stesura di una delibera sull’affidamento ai cittadini, e associazione, degli spazi pubblici sfitti e inutilizzati.
Ho presentato strumenti per introdurre percorsi educativi alla parità di genere fin dalla prima Infanzia, e sollecitato strumenti deliberativi contro gli stereotipi di genere nei mezzi di comunicazione e contro la pubblicità sessista, ho promosso atti amministrativi a sostegno delle reti che tutelano le donne che subiscono violenze e abusi.
Ho aderito al Partito Democratico fin dalla sua nascita, collaborando in passato ai gruppi di approfondimento su Infanzia, Scuola e Ambiente, partecipando alle attività del mio circolo, in Porta Romana, ed entrando a far parte della Segreteria Metropolitana dal 2013 con la delega ai Processi Partecipativi, coinvolgendo iscritti e militanti intorno ai temi dell’azzardo, del rapporto tra circoli e territorio, organizzazione di comunità, e guidato tavoli di lavoro sulle Primarie.
Sono stata membro del dipartimento Scuola e Cultura di Anci Lombardia e ora vicepresidente del Dipartimento Cultura, Sport e Politiche Giovanili di ANCI Lombardia e componente della Commissione Cultura nazionale di ANCI, promuovendo la diffusione della defiscalizzazione della cultura, la riduzione delle imposte locali, su cinema e teatri, la valorizzazione delle leve civiche e del servizio civile, il valore sociale della sport di base.
Sono delegata del Sindaco, nel CdA della Fondazione Adolfo Pini, dal 2013.
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