Verso una cultura metropolitana: esperienze e prospettive culturali nel territorio metropolitano.
ottobre 20, 2016 § Lascia un commento
Il 18 ottobre si è svolto al CAM Garibaldi il primo incontro di un ciclo di appuntamenti pubblici sulle politiche culturali in territorio metropolitano, che ho promosso come Presidente della Commissione Cultura del Comune di Milano.
Insieme agli Assessori alla Cultura di Sesto San Giovanni, Rita Innocenti, e di Cinisello Balsamo, Andrea Catania, al direttore della sezione per Ragazzi della Biblioteca civica di Rozzano, Giuseppe Bartorilla, al gestore del Cinema Rondinella di Sesto SG, e a Stefano Lo Surdo, segretario di Agis Lombardia, ci siamo confrontati sulle strategie messe in atto da chi si occupa di cultura nei comuni e nei territori dell’area metropolitana .
Senza nascondersi le difficoltà e le criticità, mettendo in luce qualità e punti di forza delle esperienze e attività culturali che si sviluppano in questi territori; sottolineando la necessità di una rete più forte e di un rapporto più solido e alla pari con ciò che succede a Milano.
Stimolare percorsi culturali condivisi con e tra le diverse realtà del territorio, ritengo sia uno strumento di sostanza che può aiutare a superare particolarismi, ostacolo a una visione progressista di una moderna Città Metropolitana.
Dal 2011, come Presidente della Commissione Cultura, ho sviluppato iniziative e connessioni tra politiche e attività culturali anche in area vasta, interpretando la cultura come strumento cardine per uno sviluppo policentrico del territorio, punto di forza per costruire e incrementare reti di collaborazione, per dare slancio allo sviluppo sociale ed economico. nella convinzione che la cultura possa contribuire a creare quell’immaginario di riferimento utile alla valorizzazione della Città Metropolitana come territorio dialogante e di reciproca appartenenza.
Anche se la competenza delle politiche culturali è passata alla Regione, questo non significa che non ci sia necessità di confrontarsi e sviluppare azioni coordinate a costruire sistemi. In questi anni attivando collaborazioni su diversi progetti (promozione della lettura, del teatro, dell’arte) con realtà ‘fuori dalle mura’, ho avuto prova delle connessioni naturali di senso che a partire dalla cultura possono creare e consolidare reputazione, attrattività e sviluppo armonico dei territori.
Nel prossimo incontro, alla fine di novembre, parleremo di sale di pubblico spettacolo, teatri, cinema , sale di comunità. Di nuove nascite e della possibilità di creare iniziative in rete.
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